Quanto è importante per un allenatore avere competenze diversificate che gli permettono di indirizzare nel migliore dei modi i suoi piccoli atleti?
Una ricerca dimostra come l’allenatore sia un riferimento per i giovani oltre gli aspetti tecnici e fisici dello sport, come il benessere personale.
Spesso un buon allenatore diventa anche un confessore, una spalla su cui poggiarsi nei momenti difficili che va a completare il quadro educativo con i genitori.
Non si sostituisce ai genitori che sono il primo vero riferimento, ma può integrare il loro ruolo nel momento in cui l’adolescente si sente nella necessità di confrontarsi con un adulto esterno alla famiglia.