Il cambiamento farà parte della vita del figlio, è importante non trasmettergli le nostre paure limitanti.
Il cambiamento fa parte della nostra vita e grazie a esso ci siamo evoluti e continuiamo a farlo.
Nasciamo e nel corso della nostra vita cambiamo fisicamente e anche la nostra mente è in continuo cambiamento come risultato delle nostre esperienze, del modo di percepire il mondo e gli eventi.
Spesso lo facciamo in modo inconsapevole ritrovandoci in una vita che non ci appartiene pienamente.
La paura ci blocca e i sentimenti che ne nascono non sono certo positivi ma molto facilmente sono trasmessi anche alle persone al nostro fianco.
I figli in questo quadro subiscono il nostro umore e senza renderci conto trasmettiamo loro le nostre emozioni e la paura di affrontare i cambiamenti.
Cosa fare? Come far fronte a una situazione personale poco stimolante senza trasmetterla ai figli?
La cosa migliore è parlare con lui spiegandogli il nostro momento complicato e comprendere che è parte della vita di ognuno avere alcuni dubbi e affrontare i propri problemi è il modo migliore per trovare una soluzione, fosse anche quella di accettare le cose così come stanno, con consapevolezza e responsabilità.
Infondere il valore della responsabilità e far comprendere come ogni situazione dipenda da una nostra decisione in un modo o nell’altro, fa parte degli insegnamenti da trasmettere.
La nostra paura di cambiare non deve diventare quella dei figli.
I cambiamenti faranno parte della sua adolescenza in modo importante e dovrà imparare ad accettarli in modo naturale, siano essi negativi o positivi come parte della vita.
La società di oggi ci obbliga ad affrontare continui cambiamenti ad una certa velocità. Il lavoro e le relazioni saranno in continuo mutamento e creare i presupposti per accogliere tali situazioni sono i primi insegnamenti utili per i figli che impareranno a gestirli con il giusto approccio.
Gestire la nostra paura e non trasmetterla ai figli diventa prioritario per non precludere nessuna possibilità al loro futuro.