Bambini perfetti ma infelici. Una dura realtà dei nostri giorni in cui il ritmo serrato degli adulti è proposto anche ai bambini alla continua ricerca di risultati che possa dimostrare quanto vale.
Educare i figli al risultato e non al percorso minimizza il significato di cosa possono apprendere nel loro cammino e li costringe a sopportare situazioni stressanti anzitempo creando le condizioni di un adulto poco propenso a dedicare tempo a sé stesso avendo la percezione di perderlo….il tempo.
Un giro di parole per arrivare a un concetto fondamentale: tempo al tempo.
Un figlio felice è sicuramente una base migliore per un futuro adulto felice che un bambino “number one” in tutto quello che fa ma con l’ansia come compagna.