Più siamo veloci e più siamo produttivi.
Più cose facciamo e più la nostra vita sarà densa di esperienze.
Più cose possediamo e più siamo riconosciuti come delle persone di successo.
Più.
E se la soluzione per una vita migliore fosse un meno?
La vita non è una gara di velocità ma una maratona.
Vivere la vita ad un ritmo meno veloce può significare avere sufficiente attenzione per “sentire” con tutti i nostri sensi quello che ci succede e quali sensazioni fantastiche proviamo.
Allora rallentare e smettere di vivere con velocità può essere una scelta valida da prendere in considerazione per riportare le nostre giornate su un piano di qualità che valga la pena ripercorrere alla sera nel letto mentre ci addormentiamo.
Essere meno veloci non significa essere poco produttivi ma fare meglio e con più coscienza ogni nostra azione oltre che fare le scelte migliori per il nostro cammino.
Le esperienze diventano importanti quando viviamo il presente con consapevolezza imprimendo nella nostra mente ogni attimo di quello che stiamo vivendo, registrando le emozioni associate.
Possedere le cose solo se ci sono utili, se ci fanno stare bene, perché ci piacciono e non per ostentare, riposiziona il senso del possesso che dovrebbe rispondere a una nostra personale esigenza estetica e non a quella di qualcun altro. Riguadagnare il proprio gusto del bello che ci fa sentire bene.
La parola d’ordine di oggi è “MENO”…..
Meno velocità per vivere con consapevolezza.
Meno cose da fare per viverle con attenzione.
Meno possesso di cose per godere della bellezza di quello che veramente amiamo.
Fate una veloce riflessione sulle vostre vite e verificate se qualcosa può migliorare con un “meno” invece che con un “più”.