Da tempo mi faccio queste domande:
E’ possibile alleviare degli stati d’animo negativi insegnando ad una persona a camminare con una postura più corretta e un passo più energico, per cui pensare di influenzare la psiche attraverso la posizione del corpo?
Possiamo affermare che la mente esiste grazie al corpo che con i suoi stimoli influenza la mente stessa?
Il nostro corpo attraverso i suoi sensi (olfatto, gusto, tatto, vista, udito) ci mette in continua sperimentazione e porta la nostra mente all’elaborazione degli stimoli fisici.
Il corpo gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del nostro pensiero.
Proviamo a pensare come esprimiamo le nostre idee, i nostri sentimenti.
Usiamo continuamente delle METAFORE VERBALI.
Per esempio diciamo “che ci siamo lasciati il passato alle spalle”, che “ci siamo scaldati per un certo motivo”, o di una relazione alla fine “che siamo ad un bivio” o “ che dobbiamo prendere strade diverse”.
Usiamo queste metafore per spiegare concetti astratti complessi.
Per comprendere meglio questa teoria, dobbiamo chiarire che il nostro linguaggio nasce dal nostro corpo al quale associamo tutte le nostre più grandi esperienze e la capacità di muoversi nel mondo.
In questo senso dobbiamo imparare a distinguere tra sotto e sopra, tra dietro e davanti, da dentro e fuori, vicino e lontano.
Questi concetti contribuiscono alla costruzione delle metafore verbali.
Per esempio se vogliamo parlare in termini di tempo, ci esprimiamo come se il futuro fosse davanti a noi e il passato dietro di noi.
In qualche modo il nostro modo di parlare determina il nostro modo di pensare, decidere e agire.
IN SOSTANZA AGIAMO IN BASE A COME PARLIAMO.
I NOSTRI SENTIMENTI SI MANIFESTANO ATTRAVERSO IL CORPO.
Proviamo a pensare a come si manifestano le nostre emozioni…attraverso il nostro corpo possiamo comprendere l’emozione e la sua influenza sul nostro fisico.
Aumentata sudorazione, frequenza cardiaca, scarica di adrenalina, sono solo alcune reazioni del nostro corpo che riflettono un certo stato d’animo, un emozioni in corso.
LE NOSTRE CAPACITA’ COGNITIVE SI SVILUPPANO ATTRAVERSO IL CORPO.
Il fare parte del mondo che ci circonda e di come ci rapportiamo ad esso, attraverso le nostre abitudini, a come ci muoviamo, alla mimica e alla postura, a come parliamo, alla stanza in cui lavoriamo, a come ci sediamo sul divano e alle sensazioni che ci danno i vestiti che indossiamo , ci indicano gli stimoli che riceviamo continuamente dal nostro corpo e che vengono elaborati dalla nostra mente.
Pensate che un esperimento recente ha dimostrato che un esaminatore che si siede su una sedia di legno tende ad essere molto più rigido nei voti rispetto allo stesso che si siede su una comoda poltrona in pelle.
Si comprende come le sensazioni che riceviamo dal nostro corpo spostino il nostro modo di pensare e di rapportarci alla realtà che stiamo vivendo.
Tutti questi che consideriamo dettagli secondari in realtà hanno una continua influenza sul nostro modo di essere e spesso sono stimoli che non elaboriamo, proprio perché li riteniamo poco importanti.
Dunque se ogni particolare influenza l’insieme, non importa se partiamo dal cervello o dal corpo o dalle emozioni, dai ricordi o dai pensieri perché appena si modifica uno degli elementi nel nostro modo di percepire, siamo certi che ci saranno delle modifiche sostanziali nel nostro quotidiano.
Ora vorrei portarvi a riflettere su un affermazione;
IL CORPO COME CAMPANELLO D’ALLARME.
Per chi fa sport come me il corpo è un punto di riferimento.
Nello sport attraverso le sensazione del corpo possiamo comprendere i nostri stati d’animo, le ansie o lo stress accumulato per il troppo allenamento per esempio.
In qualche modo il corpo ci da un feedback su come ci sentiamo e come gli allenamenti stanno apportando delle modifiche ai nostri muscoli.
Bene, oggi vorrei mettere attenzione sul come questo aspetto sia valido per tutti, anche all’infuori dello sport.
Il concetto base è imparare a trattare il corpo come il nostro campanello d’allarme che reagisce ai nostri stati d’animo a alla nostra mente.
Spesso partiamo dal cercare di comprendere i nostri pensieri per capire quale sia il malessere ma forse questo tipo di reazione arriva in ritardo perché il nostro corpo qualche tempo prima ci aveva già avvisato che c’era qualcosa che non andava.
Ascoltare il corpo significa entrare in contatto con le reazioni fisiche che si manifestano di fronte agli eventi o ai nostri pensieri che ci disturbano.
Abbiamo una sirena, una luce rossa che si accende nel nostro corpo che ci dice “attenzione, qui qualcosa non va come dovrebbe”.
Il corpo e la mente sono un’entità unica che rispondono in modo preciso a determinati stimoli.
Uno di questi è che il corpo sa prima della mente se stiamo vivendo qualcosa che non va bene per noi, qualcosa che ci costringe ad accettare un compromesso.
Il risultato sono tensioni che si manifestano in modo diverso, sulla schiena, al collo, allo stomaco con diversi problemi, stanchezza o nel peggiore dei casi, quando il quadro si protrae per anni, a malattie che insorgono all’improvviso, ma sono la goccia di un vaso che si è riempito per anni di poca attenzione ai campanelli d’allarme che il corpo ci ha dato.
Il corpo parla con noi e attraverso le sue reazioni ci permette di fermarci e chiederci che cosa sta succedendo. Il dolore è il sintomo/allarme che indica un problema da risolvere e da affrontare con cautela perché ci sta portando nella direzione sbagliata.
Come mai quando si parla d’istinto, diciamo prendere le decisioni di “pancia”?
Proprio perché il corpo sente cosa è meglio per noi e se impariamo ad ascoltarlo possiamo comprendere che cosa ci sta dicendo e collegarci al pensiero che ha scatenato la reazione del corpo.
Certo il corpo non è l’unico campanello d’allarme che abbiamo a disposizione, ci sono le emozioni, i sentimenti, le sensazioni di disagio…ma comunque tutte hanno la loro manifestazione attraverso il corpo.
Se ci sentiamo a disagio, sudiamo freddo.
Se siamo emozionati, piangiamo o diventiamo rossi.
Se siamo arrabbiati, l’adrenalina aumenta assieme alla frequenza cardiaca.
Se siamo tristi, ci incurviamo nella postura.
Molti altri esempi potrebbero essere portati ed è chiaro come ogni nostro atteggiamento mentale abbia il suo riscontro nel corpo.
IL CORPO CI PARLA…IMPARIAMO AD ASCOLTARLO.