Si è già scritto molto su questo tema per cui vorrei mettere l’attenzione su un aspetto più “funzionale” che possa essere d’aiuto ai genitori in generale.
La questione non riguarda solo chi subisce ma anche il bullo…entrambi denotano delle caratteristiche problematiche che se non affrontate posso essere presenti anche in età adulta in diverse forme.
Intervenire quando c’è il problema è già tardi e implica cercare le soluzioni oggettive all’evento in questione.
Invece è fondamentale lavorare su questo aspetto in forma preventiva.
Cosa puoi fare in forma preventiva:
- Spiegare cos’è il bullismo
- Condividere i tuoi valori di vita rendendo il bullismo un’azioni irrispettosa delle persone
- Insegnare ad avere rispetto prima per se stessi
- Mantenere aperto il dialogo con tuo figlio nel tempo
- Aiutare tuo figlio a sviluppare un buon senso di autostima
- Essere concentrato nell’ascolto per cogliere eventuali atteggiamenti strani dal solito
- Osservare tuo figlio nella postura e nello sguardo mentre racconta eventuali episodi
- Avere un’idea concreta delle amicizie di tuo figlio
- Condividere delle regole di controllo sull’utilizzo di internet (prevenzione sul Cyberbullismo)
Queste sono solo alcuni aspetti che possono aiutarti a mettere in “guardia” tuo figlio da eventuali situazioni di bullismo e allo stesso tempo può evitare che egli stesso lo diventi.
Puoi notare che c’è bisogno di un grande impegno da parte tua per prevenire e far crescere tuo figlio in un ambiente famigliare non ostile, aperto e disponibile ad affrontare le problematiche del mondo per quello che sono.
D’altronde ci deve essere una scelta alla base: se considerare i figli come responsabilità primaria della vita o se considerarli alla stregua di altri obiettivi.
Come sempre, a te la scelta.
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