Solo le esperienze che viviamo direttamente ci permettono di crescere e confrontarci con noi stessi.
Riceviamo da tutti consigli su come sia meglio fare o non fare una cosa e magari alcuni sono anche importanti perché vengono da persone che hanno trovato la soluzione al loro problema.
Attenzione però, è la loro soluzione, specifica e personale e non per questo valida per tutti.
Siccome è andata bene a me andrà bene anche a te…..; non funziona!
Ci facciamo ingannare dalla speranza che sia vero, ci creiamo una credenza su cui poggiamo le nostre decisioni e solo dopo, molto dopo capiamo di aver sprecato il nostro tempo e di non aver seguito la nostra strada ma quella di qualcun altro con risultati a dir poco scarsi.
Solo facendo esperienze direttamente potremo capirci meglio e cosa più importante, far lavorare il nostro cervello con tutto quello che un’esperienza porta con sé: emozioni, delusioni, paure, vittorie, sconfitte e altro ancora che assieme costituisce il contenuto dell’esperienza.
Insomma, ci si mette in gioco personalmente.
Vivere sulla propria pelle non è sempre facile e capita che non abbiamo nemmeno i mezzi per farlo.
Non sappiamo che cosa fare e come farlo e siamo in balia di mille elementi che oggi sono facilmente reperibili (internet) senza avere gli strumenti per prendere delle decisioni ponderate.
Ecco allora alcuni suggerimenti per imparare a iniziare a fare della tua vita un’esperienza arricchente tutta tua.
- Ascolta la tua pancia
La pancia ci parla, il corpo ci parla. Se impari ad ascoltare il tuo corpo scoprirai che le sensazioni che ti trasmette sono un segnale chiaro se quello che stai per fare è una cosa buona per te. Un po’ significa ritornare ad ascoltare il tuo istinto con fiducia che ti sta indirizzando verso la direzione giusta.
- Decidi con la tua testa
Confrontarsi con le persone di cui ci fidiamo o gli esperti va bene ma alla fine la decisione deve essere tua e soltanto tua. Nessuno può avere il quadro completo della situazione come l’hai tu nella tua testa. Tutti gli elementi in tuo possesso ti devono permettere di prendere la decisione sapendo che stai facendo il meglio che puoi in quel momento.
- Definisci il motivo per cui lo fai
Avere le idee chiare del motivo per cui fai una determinata cosa ti aiuterà a perseguire il tuo obiettivo, a superare i momenti di dubbio quando i risultati tarderanno ad arrivare. E’ la motivazione personale a non mollare perché sai dove stai andando e se anche ti ci vorrà del tempo e la gente si chiederà che cavolo stai facendo, avrai la forza dentro di te nel proseguire per la tua strada. Ricorda, da questo momento sei in cammino e le esperienze che farai saranno il tuo tornaconto personale per valutare il tuo viaggio.
- Trova gli elementi critici
Ok essere positivo ma avere un piano “B” anche solo abbozzato, ti può dare quella tranquillità in più nel sapere che se le cose non vanno, avrai margine di recupero. Non sempre si è soli ad affrontare le situazioni, ci potrebbe essere una famiglia o dei figli di cui sei responsabile, per cui avere una visione di eventuali punti critici ti permetterà di muoverti con tempo in nuove direzioni per non mettere in pericolo le persone che hai accanto.
- Niente è definitivo
Siamo in movimento continuo e con noi le cose e le persone che ci circondano. Un traguardo raggiunto non è mai stabile e definitivo per cui fai attenzione a non fermarti prima di avere consolidato quello che hai costruito. Le esperienze che ricavi tutti i giorni dalle tue azioni devono essere utilizzate per mantenere alta l’attenzione in quello che fai.
- Impara a gestire le sconfitte
Potresti sbagliare e fallire. Be? Allora? Hai appena ottenuto una risposta e cioè che quell’azione non va bene e ne devi mettere in campo una diversa. L’esperienza che puoi ricavare da una sconfitta è oro e non va buttata nel cestino come carta straccia, anzi. Abbi il coraggio di guardare in faccia il fallimento e non pensare alle pressioni esterne che ti posso cadere addosso nel momento dell’errore. Concentrati su cosa ti dice il fallimento e fanne tesoro per ripartire con forza.
- Non fermarti mai
La sconfitta potrebbe farti arrendere come la vittoria potrebbe farti adagiare. Fai attenzione a entrambe le cose, perché sono pericolose allo stesso modo. Se la tua scelta alla base è stata quella di fare della tua vita un cammino personale non potrai pensare di fermarti mai. Detta così sembra una condanna e se senti questo, verifica meglio i tuoi obiettivi. Se sei sulla strada giusta, avrai una vita piena di esperienze e di sfide da affrontare. Fermarsi è proibito e sconsigliato.
- Fanne uno stile di vita
Il punto forse più profondo. Chi sei? Chi vuoi essere? Che cosa vuoi fare della tua vita? Rispondere a queste domande dovrebbe permetterti di comprendere quale sarà lo stile della tua vita, quello che ti appartiene e che tu riconosci come tuo, solo tuo. Se arriverai a questo anche le persone che ti stanno vicino riconosceranno il tuo stile e capiranno che sei in sintonia con te stesso.
Nella vita facciamo esperienze diverse tutti i giorni che ci alziamo dal letto…anzi…a volte anche rimanendoci.
La vera differenza sta nella scelta di base di vivere in modo presente ogni momento delle nostre giornate e di ascoltare tutto quello che corpo e mente incessantemente ci comunicano.
Il premio non è necessariamente essere il migliore o avere successo ma vivere in modo pieno la propria vita qualsiasi essa sia. Una vita senza (con pochi per me è più realistico) rimpianti e tante storie da raccontare.